Rotta per Otranto
15 musicisti, un veliero e 400 miglia in Adriatico
Rotta per Otranto è il progetto di un incontro oltre confine. Un viaggio nel quale i partecipanti possano condividere il senso del movimento geografico e culturale. E’ il Mar Adriatico stesso con tutti i suoi misteri, ripercorso a ritroso nel tempo, alla ricerca di ciò ha preceduto la sua diaspora. La frammentazione culturale che sedimentandosi nel tempo ha creato forme musicali profondamente differenti, figlie illegittime delle stesse acque.
Sotto il segno del mare, 15 musicisti provenienti dalle sponde adriatiche si incontrano su un’imbarcazione che in due settimane parte dal Salento e fa tappa nei principali porti d’Adriatico. In questo viaggio sperimentano l’incontro di suoni e lingue che possano trovare un comune territorio di scambio e di confronto. Condividono le difficoltà e i tempi della navigazione e dell’orientamento, nel mare di tradizioni nel quale sono cresciuti e nel quale oggi viaggiano, lentamente, cercando di parlarsi.
Si ritrovano nel porto salentino di Otranto, riportandovi un patrimonio di culture meticcie che la città ha già insito, da secoli, essendo stata meta privilegiata di approdi e invasioni, territorio di conquista e di scambio, manifesto delle culture migranti.
I concerti nei porti dell’Adriatico sono le tappe di questo percorso. Si fa scalo laddove le musiche hanno avuto da sempre la possibilità di viaggiare e di cambiare. Nei porti dell’Adriatico si incontrano le genti che arrivano e partono, portandosi dietro facce e lingue che ancora oggi vivono una mutazione continua, alla perenne ricerca di un approdo possibile.
IL CAST
Claudio Prima, Mattia Soranzo
ideazione
Claudio Prima
organizzazione
Mattia Soranzo
regia
Mattia Soranzo, Cordula Hernler
camera
Cordula Hernler
fonico
Mattia Soranzo
montaggio
Valerio Daniele
post produzione audio
PERSONALE ARTISTICO
Claudio Prima
organetto e voce
Redi Hasa (Albania)
violoncello
Ovidio Venturoso
batteria
Giuseppe Spedicato
basso
Emanuele Coluccia
sax
Gaetano Carrozzo
trombone
Vincenzo Grasso
clarinetto
Andrea Perrone
tromba
Maria Mazzotta
voce
Manuela Salinaro
Percussioni
Professionalità non locali:
Mateo Martinovic (Croazia)
Tastiera, voce
Bojken Lako (Albania)
Chitarra, voce
Ivo Letunic (Croazia)
Lira
Klapa Otok (Croazia)
Coro
Dario Marusic (Istria)
Violino e voce