Concerto per la Vita e per la Pace: Otranto, 1 Gennaio 2016
Floating Art Orchestra è un progetto speciale di BandAdriatica, formazione salentina dalla vocazione internazionale che, da tempo, è impegnata nell’indagine dei rapporti fra le musiche del Mediterraneo.
FLOATING ART ORCHESTRA
Savina Yannatou – Voce
Saba Anglana – Voce
Christine Zayed – Voce, Kanun
Yousef Zayed – Oud
Rachele Andrioli – Voce
Rony Barrak – Percussioni
Nure Dlovani – Violino
BANDADRIATICA:
Claudio Prima – Organetto e voce
Emanuele Coluccia – Sax alto
Vincenzo Grasso – Clarinetto
Andrea Perrone – Tromba
Gaetano Carrozzo – Trombone
Morris Pellizzari – Chitarra elettrica, saz, kamalè ngonì
Giuseppe Spedicato – Basso
Ovidio Venturoso – Batteria
SULE:
Massimiliano De Marco – Chitarra classica
Riccardo Laganà – Tamburello e percussioni
Stefania Mariano – Danza
Antonella Boccadamo – Danza
In un momento storico di grande disorientamento, la musica si fa veicolo di pace e dialogo interculturale. Una grande orchestra, composta da musicisti provenienti da tutto il Mediterraneo, si incontra il primo giorno del nuovo anno, in occasione della 49esima Giornata Mondiale per la Pace, a Otranto, luogo simbolo della commistione delle culture del Mar Mediterraneo, dopo che la situazione politica internazionale ne ha impedito l’esibizione a Betlemme e ad Hajfa.
Floating Art Orchestra è un progetto speciale di BandAdriatica, formazione salentina dalla vocazione internazionale che, da tempo, è impegnata nell’indagine dei rapporti fra le musiche del Mediterraneo. L’evento del Primo Gennaio a Otranto è promosso dall’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce e dalla Associazione per la Vita e per la Pace, con il sostegno di Regione Puglia Assessorato alle Industrie Culturali e Turistiche e del Comune di Otranto.
Per l’occasione, l’Orchestra ospita le straordinarie voci di Savina Yannatou (Grecia) e Saba Anglana (Etiope), i musicisti Rony Barrak (Libano), Nure Dlovani (Armenia), Christine e Yousef Zayed (Palestina), Rachele Andrioli e l’ensemble Sule. Le coreografie sono di Stefania Mariano e Antonella Boccadamo, insieme hanno curato una ricerca sulla gestualità tradizionale in chiave contemporanea.
Floating Art Orchestra propone un repertorio che, partendo dalla tradizione musicale salentina e adriatica, spazia sino agli estremi lembi del Mediterraneo, per ritracciare il filo rosso che lega queste sonorità , alla strenua ricerca delle radici comuni. Nel tempo della divisione e della confusione, nella Babilonia moderna dell’incomunicabilità e del razzismo, la Musica rende possibile la comprensione e lo scambio, praticando l’idea di appartenenza alla stessa Storia, la storia dei popoli straordinari che hanno reso grande il Mar Mediterraneo.
Floating Art – Concerto per la Vita e per la Pace
Otranto, Largo Porta Terra, 1 Gennaio 2016, ore 19:30.