Bandadriatica incontra Eva quartet – Bulgaria 2007

Eva Quartet e BandadriaticaSi spinge ancor più nell’entroterra balcanico il percorso irregolare della BandAdriatica. Dopo l’incontro con le tradizioni Macedoni della Kocani Orkestar e di “King” Naat Veliov, nel 2007 l’ensemble adriatico di Claudio Prima approda in Bulgaria in casa delle regine indiscusse della vocalità est-europea, Eva Quartet, il quartetto delle soliste dello storico “Le Mystere Des Voix Bulgares”.

Il quartetto si è formato nel ’95 e ha trovato dal primo momento linguaggi e interessi comuni. Ha quindi dato seguito al lavoro di ricerca sulla tradizioni delle diverse regioni della Bulgaria cercando di preservarne la purezza e il rigore esecutivo, e al contempo arricchendolo di interpretazioni vicine alla sensibilità moderna.

La BandAdriatica aveva pubblicato di recente il suo primo cd dal titolo “Contagio” che sta già riscuotendo pareri entusiasti da parte della critica italiana ed europea ed è la sintesi di un lungo percorso di ricerca e sperimentazione sul rapporto fra le musiche del Sud Italia, dell’Albania (prezioso in questo senso è stato l’apporto del violoncellista albanese Redi Hasa), della Grecia e del versante Nord-Est adriatico, reinterpretato con lo spirito di una banda moderna in bilico fra le lente marce delle processioni a mare e le rumbe e i cocek delle feste di crociera. Nell’album, musiche e testi originali percorrono un ideale periplo alla ricerca di un linguaggio che possa accomunare le tradizioni e le peculiarità delle culture adriatiche, in ognuna delle quali da sempre è una banda o una fanfara a portare la musica nelle case della gente.

In questo progetto insieme alla BandAdriatica le antiche polifonie bulgare incontrano la tradizione corale delle regioni che si affacciano sul Mar Adriatico, frutto di molteplici sedimentazioni culturali. Bandadriatica reinterpreta le polifonie del Sud dell’Albania, della Croazia e del Salento avvalendosi dell’esperienza e della maestrìa dell’Eva Quartet e cercando un punto d’incontro tra due culture profondamente diverse, voci lontane che da sempre hanno subito il fascino di un richiamo e che oggi hanno la possibilità di un incontro.

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